Ho preso il primo brevetto nel 1970 e poi il secondo subito dopo iniziando a fare l’aiuto istruttore anche senza titolo poichè a quei tempi era richiesta solo la capacità, la buona volontà e nessun altro titolo ufficiale. Un po’ di tempo dopo, il terzo grado è arrivato grazie al suggerimento di Fabio Bruni per poi poterci immergere quando si frequentano i centri sub sparsi nel mondo. E’ stato un buon suggerimento.
Arrivando alle immersioni “ara” dalla pescasub, ho rivolto la mia maggior attenzione, tempo ed energie a questo sport che è mentalmente distante dall’attività con attrezzature. La pescasub mi ha fatto vivere grandi emozioni che difficilmente si scordano anche se negli ultimi tempi, specialmente nei nostri mari, le prede si sono rarefatte notevolmente e richiedono apnee più lunghe, profondità maggiori e tecniche raffinate, mentre io, che ormai sono il più vecchio o, se volete, il “meno giovane” in attività del gruppo, avrei necessità di risparmiare energie, tant’è vero che tutti mi chiamato “lo zio”.
Da qualche anno, grazie alla spinta del caro amico Giovanni Smorti e sotto la guida tecnica di Gabriele Donati, mi sono interessato un po’ di più alla fotosub con i risultati che si possono vedere nella galleria.
Tuttavia, nonostante l’età, non mollo.